Da sempre l’umanità convive con entità di altro genere: animali, oggetti, elementi, convenzioni, credenze, concetti, idee. Dal Ventesimo secolo in poi, anche con sistemi, processi e macchine che hanno ampliato la rete relazionale su cui si fonda l’esistenza collettiva rinegoziando la prospettiva antropocentrica con cui l’essere umano tende ad approcciarsi al mondo. Continua a leggere
Emilio Vavarella. RE-CAPTURE: Room(s) for Imperfection
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